Il passato è una costante tentazione.Tuttavia il futuro è l'unico posto dove possiamo andare se davvero dobbiamo andare da qualche parte.
Frank O. Gehry

martedì 28 giugno 2011

Cannes Lions 2011: Inspiring Creativity & Writing the Future



Anche l’edizione 2011 dell’Advertising Festival di Cannes si è conclusa. Non ero presente al festival quest’anno, ma seguirlo su Twitter, su Adevertising Age e su vari blog mi ha fatto venire una gran voglia di esser presente l’anno prossimo. 
L’edizione di quest’anno ha visto cambiare il nome: da Advertising Festival a Creativity Festival. 
E questo è indubbiamente un segnale importante dell’evoluzione in atto. 
Anche Patti Smith l’ha ribadito: "less advertising, more creativity". E anche il nuovo premio, Creative Effectiveness, ne è la prova: la creatività deve andare oltre i canoni dell’advertising “old style” e deve caratterizzarsi per l’efficacia.
Il premio Creative Effectiveness è stato vinto dalla campagna “sandwich” delle patatine Walkers, realizzata da Abbot Mead Vickers BBDO Londra. La cosa più interessante è stata il criterio di selezione alla base di questo nuovo premio: vedere quale tra i premiati della scorsa edizione ha ottenuto la maggior efficacia sulle quote di mercato. E la Campagna Sandwich, che aveva vinto un ora per il Direct a Cannes Lions 2010, ha ottenuto il 26% in più delle vendite. Non male.


Ma parliamo di vincitori.

Nike ha vinto il Grand Prix con uno straordinario film: Write the Future, firmata da W+K Amsterdam. La campagna si basa sul concetto successo/fallimento, che ben interpreta il sentimento che contraddistingue da sempre il brand Nike: la sfida.


Da segnalare anche Jay-Z di Droga5 che ha conquistato il podio nell’Integrated: il mondo visto come una piattaforma che mixa interazione e gioco.


E visto che la parola creatività è stata la vera star  di questo nuovo corso dei cannes Lions, non posso che concludere con una delle mie definizioni preferite di creativita’: "Creativity is an unknown language everyone can understand".